La Rete antirazzista e militante per l’abitare il 2 aprile 2024 porta nuove soluzioni e considerazioni sul razzismo abitativo nella città di Torino
Un teatro-forum per l’abitare collaborativo
I giovani cohousers del progetto AltreCase hanno esplorato tramite un laboratorio-spettacolo il tema dell’abitare collaborativo tramite l’ausilio di strumenti teatrali come il Teatro dell’Oppresso.
Oumar, il servizio civile e i ragazzi di Stranaidea
Oumar è un ragazzo ventunenne proveniente dalla Guinea. Al momento sta facendo il servizio civile presso la cooperativa Stranaidea, al C.A.D.D El Duende di Torino, un centro diurno rivolto a persone con disabilità.
M. e R. e la loro esperienza in L’Oréal
M. non ha ancora vent’anni e ha già avuto una vita molto complicata. Sceglie di vivere in AltraCasa in un momento in cui è per lei urgente prendere decisioni rispetto al futuro. Riesce a valorizzare il proprio titolo di studio, le proprie attitudini e i propri talenti grazie a un partner privato profit, L’Oréal, presso cui svolge un tirocinio formativo.
Diallo e il suo percorso da RGTECH
Diallo è un giovane ragazzo trasferitosi per necessità in Italia dalla Guinea, dove viveva con la sua famiglia. Nel percorso che l’ha portato a Torino si è trovato a svolgere diversi mestieri, come il muratore e il panettiere, fino ad arrivare ad oggi e al suo lavoro in fabbrica da RGTECH.